Nel 2020 in Italia i reati informatici sono aumentati del 33% e gli attacchi cibernetici diretti a infrastrutture critiche sono più che raddoppiati rispetto all’anno precedente, solamente nei primi 4 mesi sono stati sottratti 17 milioni di file.
Le ultime statistiche ci indicano che il 2021 è ancora l’anno peggiore di sempre sul fronte cyber security.
Con danni dall’impatto economico che supera il 6% del PIL mondiale la sicurezza cyber è “un’emergenza globale”, in particolare, sono cresciuti del 21% gli attacchi con finalità cyber crime, cioè l’estorsione o ancora peggio la pubblicazione sul web dei dati sensibili ed è costantemente in aumento.
Nell’89 per cento dei casi i problemi cominciano con una mail. Basta fare l’errore di aprirla e scaricare l’allegato per infettare il proprio computer, Il lavoro in remoto non aiuta, si scambia la familiarità della propria abitazione con sicurezza e sul fronte digitale non c’è nulla di più sbagliato. La nostra casa è molto più esposta rispetto all’ufficio.
Qual è l’obiettivo degli attacchi cyber?
Rubare dati, sottrarre identità digitali, bloccare l’operatività aziendale o chiedere riscatti. Gli obiettivi degli attacchi cyber sono molteplici, ma il denominatore comune è l’interesse economico o strategico.
La tua azienda è davvero protetta dai cyber attacchi?
Fai una verifica. Il tuo sistema è aggiornato? I tuoi dati sono protetti da un backup sicuro? I dipendenti sono formati a riconoscere una truffa digitale?
Non farti trovare impreparato.
Chiedi oggi una valutazione del tuo livello di sicurezza.
Contattaci per un’analisi gratuita del rischio cyber.